Approvato dalla Giunta il riparto dei fondi derivanti dai ristorni dei lavoratori frontalieri relativi all’anno 2021. Un atto proposto dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, di concerto con l’assessore Massimo Sertori che ha la delega ai Rapporti con la Confederazione elvetica.
Destinatari dei fondi
A beneficiare dei fondi, che ammontano a 15.533.247 euro, sono le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Sondrio e Varese.
Attilio Fontana“I ristorni – afferma il presidente Fontana – sono fondi frutto delle imposte pagate dalle lavoratrici e dai lavoratori lombardi nel territorio della Confederazione elvetica e, in base all’accordo del 1974, tornano sui territori di provenienza dei lavoratori”. “Ciò – rimarca il presidente – consente ai territori lombardi di contare su un ‘tesoretto’ per realizzare opere pubbliche o lavori a beneficio della comunità”.
Corposa rappresentanza
“I frontalieri – conclude Fontana – rappresentano infatti una corposa rappresentanza. Donne e uomini che, praticamente ogni giorno, prestano la propria opera lavorativa nelle attività commerciali, terziarie e industriali dei Cantoni svizzeri. Attraverso questi ristorni vengono quindi ‘compensate’ le zone territoriali lombarde di loro appartenenza”.
Massimo Sertori“Abbiamo stabilito quindi – spiega l’assessore Massimo Sertori – di erogare in un’unica soluzione alle Province beneficiarie le somme attribuite derivanti dal ristorno fiscale delle imposte a carico dei lavoratori frontalieri e procedere all’erogazione delle quote complessive spettanti. Le Province assegnatarie dei contributi previsti presenteranno quindi alla Direzione Generale competente, entro il termine di 6 mesi dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, il provvedimento con il quale approvano il dettaglio della programmazione e la tempistica relativa all’esecuzione dei lavori relativamente a ogni singolo progetto che si intende realizzare”.
Periodo transitorio
“I ristorni – conclude l’assessore – saranno ancora in vigore per una decina di anni, ovvero il periodo transitorio stabilito dal nuovo Accordo tra Italia e Svizzera sul trattamento dei lavoratori frontalieri, poi i fondi arriveranno dal Governo italiano”.
Il riparto dei ristorni dei frontalieri in Lombardia
Nel dettaglio, ecco quindi il riparto dei 15.533.247,98 euro per Provincia:
Como 5.728.417 euro;
Lecco 107.201 euro;
Monza e Brianza 5.497 euro;
Sondrio 100.329 euro;
Varese 9.591.801 euro.